In Italia, la pausa caffè è un vero e proprio must che accomuna tutti i luoghi di lavoro. Un momento importante della giornata lavorativa, in cui ci si allontana dalla propria scrivania o postazione di lavoro, ci si avvicina alla macchina del caffè o al distributore automatico, e ci si prende qualche minuto di “stacco” per un po’ di chiacchere con i colleghi. Non si tratta di una perdita di tempo, ma di un’occasione utile per rigenerarsi, recuperando un po’ di energie, e staccare la mente da ciò che stavamo facendo per ritornare con maggiore slancio e interesse.
Nel tempo le abitudini dei lavoratori sono cambiate e spesso durante la pausa in ufficio non si consuma solo caffè, ma anche altre bevande altrettanto piacevoli, come tè, tisane e decaffeinati bio al naturale, come caffè d’orzo, al ginseng o alla cicoria. Sempre salutari e dal gusto inconfondibile.
I benefici di una buona pausa caffè tra colleghi
Secondo la legge, ogni lavoratore ha diritto a staccare dall’attività lavorativa per almeno dieci minuti per recuperare le energie psico-fisiche, durante una giornata lavorativa di almeno 6 ore. Esistono delle eccezioni legate alle attività lavorative, ma questa è una regola abbastanza comune a molte attività, soprattutto se svolte in ufficio o di fronte a un videoterminale.
Questa legge sancisce l’importanza della pausa, non solo come momentaneo svago dal lavoro, ma anche come necessità per affrontare in modo più proficuo il resto della giornata, aumentando l’attenzione, riducendo lo stress e allentando le tensioni fisiche.
Infatti, diversi studi scientifici hanno dimostrato che la pausa caffè ha notevoli benefici sotto molti punti di vista.
- Innanzitutto, un caffè o una bevanda bevuta davanti a una macchinetta o a un distributore automatico produce un’atmosfera informale, che favorisce la socializzazione tra colleghi, rafforzando le relazioni interpersonali e creando un ambiente lavorativo più tranquillo e rilassato. In questo modo, possono crearsi più facilmente delle alleanze e legami tra colleghi, che aiutano ad affrontare meglio le difficoltà, riducendo il nervosismo e le tensioni.
- Il coffee break è utile anche dal punto di vista fisico, perché alzandosi dalla scrivania, si riattiva la circolazione sanguigna, si può riposare la vista e soprattutto si permette al cervello di riprendersi, facendo risalire a livelli ottimali la concentrazione e l’attenzione.
- È anche importante l’orario in cui godere maggiormente dei benefici della pausa caffè. Secondo uno studio della University of the Health Sciences di Bethesda nel Maryland, pare che tra le 9.30 e le 11.30 del mattino ci sia un calo fisiologico del cortisolo, l’ormone dell’attenzione, ed è pertanto importante prendersi una pausa in questo intervallo di tempo per rinvigorirsi e recuperare le energie per affrontare le successive ore di lavoro. Il secondo picco di cortisolo si verificherebbe tra le 13 e le 14, e gli esperti consigliano di non bere caffè immediatamente dopo pranzo, ma di attendere le 14.30-15.00 per ottenere maggiori benefici e un pomeriggio più attivo e produttivo.
- Infine, fermarsi per un attimo e staccare dall’attività lavorativa migliora la memoria e aiuta a ricordare meglio i propri compiti da portare a termine. Infatti, è stato provato da numerosi studi che il cervello tende a memorizzare meglio le azioni che risultano incompiute, perché quando si interrompe qualcosa che si sta facendo, per il cervello diventa impellente il bisogno di completare l’attività.
Naturalmente, anche l’allestimento e l’arredamento dell’area dedicata ai momenti di pausa e relax è importante. Non è sufficiente una stanza qualsiasi, ma deve essere informale e confortevole, con qualche seduta comoda, dove ci si può sentire a proprio agio, e deve essere fornita di macchinette per il caffè o distributori automatici, dove sia possibile trovare prodotti di alta qualità, possibilmente sostenibili, biologici ed equosolidali, come quelli proposti da Punto Equo.
Cosa bere durante una pausa caffè
Il caffè è un ottimo energizzante, perché fornisce un’immediata ricarica di energia e solitamente è il primo rimedio che viene utilizzato in caso di stanchezza fisica e mentale. Viene infatti anche assunto dagli sportivi quando devono compiere sforzi particolarmente intensi, perché la caffeina, grazie alla sua azione vasodilatatrice, aumenta la concentrazione e le performance. Chiaramente, va assunto senza eccessi e possibilmente non oltre il primo pomeriggio, perché può provocare insonnia, disturbi del sonno e tachicardia.
Esistono delle valide alternative al caffè, che possono tranquillamente sostituirlo con effetti altrettanto energetici e salutari. Per la pausa caffè, Punto Equo propone una vasta gamma di prodotti provenienti dal mercato equo e solidale: oltre alle cialde compostabili contenenti miscele di caffè di altissima qualità, è possibile scegliere la propria bevanda preferita tra fragranti caffè d’orzo, al ginseng o alla cicoria, profumati tè provenienti dalle migliori coltivazioni mondiali e ricche tisane ai frutti di bosco e alle erbe aromatiche.
Ognuna di queste bevande, può essere un vero toccasana per l’organismo pur essendo un “decaffeinato al naturale” e quindi adatto anche a chi non può o non vuole assumere il caffè. Il ginseng è conosciuto sin dall’antichità per il suo alto potere energizzante, ma anche per il suo effetto stimolante sul sistema immunitario e nervoso centrale. Un’ottima bevanda da consumare se si vuole combattere la stanchezza cronica e fare il pieno di vitamine e oligoelementi.
Il caffè d’orzo invece possiede ottime proprietà digestive e antinfiammatorie, ed è ottimo per chi soffre di disturbi cardiaci e d’ansia, perché non contiene sostanze stimolanti ed è inoltre una bevanda poco calorica. Non è però adatta alle persone celiache, perché contiene naturalmente glutine e va comunque consumato con moderazione per la presenza di acrilammide.
Pochi sanno che la cicoria non è solo un ottimo contorno, ma anche una delle più valide alternative al caffè. Con le sue radici essiccate si può preparare un infuso, che ha molti effetti benefici sull’apparato digestivo, sulla regolarizzazione della frequenza cardiaca, sul fegato, sulla flora intestinale e persino sul contrasto ai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Anche il tè è un energizzante molto potente, seppure la teina venga assimilata dall’organismo in modo più lento e graduale. I tè di Punto Equo provengono solo dalle migliori coltivazioni mondiali e vengono attentamente selezionati per le loro proprietà benefiche e antiossidanti su tutto l’organismo.
Non da ultimo, è importante ricordare gli infusi e le tisane, ideali per chi vuole assaporare gusti sempre nuovi e diversi, con uno sguardo attento nei confronti della propria salute fisica e mentale. Le tisane possono avere effetti stimolanti, rilassanti, energizzanti, ma possono anche essere depurative, drenanti e antinfiammatorie, a secondo del loro contenuto di erbe e frutti.
Se durante la tua pausa, non vuoi bere solo caffè, scopri le tante alternative offerte da Punto Equo e sicuramente troverai il gusto che fa per te!