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I nostri consigli per vivere una Pasqua sostenibile

Quello delle festività pasquali è un periodo dell’anno in cui si corre fortemente il rischio di lasciarsi andare a sprechi facilmente evitabili. Per questo motivo vogliamo condividere dei piccoli accorgimenti che possono aiutarci a vivere la Pasqua in maniera più sostenibile e green.

Scegliere uova di cioccolato della filiera equosolidale

La tradizione delle uova di cioccolato è saldamente legata al periodo pasquale ma la filiera del cacao non è dolce e buona come si può immaginare.
Troppo spesso dietro al cioccolato che gustiamo si celano ingiustizie, sfruttamento del lavoro minorile, disparità di genere e speculazioni a danni dei piccoli produttori locali.
Una piccola attenzione può e deve essere rivolta al cioccolato utilizzato per realizzare le uova che porteremo in tavola. La filiera equosolidale porta sul mercato uova realizzate con cacao da agricoltura ecosostenibile e biologica, libero da ogni tipo di sfruttamento, in grado di conciliare la dolcezza del cioccolato ai diritti di chi ne coltiva le materie prime ed al rispetto dei territori.
Non va sottovalutata inoltre l’importanza dell’involucro che ricopre le uova, molto spesso di materiali non riciclabili: prediligiamo scelte eco-friendly acquistando uova avvolte in teli di carta, seta o cotone equosolidale.
Ed una volta terminati i festeggiamenti, non diamo mai per scontato il termine del ciclo vitale di un materiale: utilizziamo la nostra creatività per dare nuova vita ad oggetti e decorazioni.

Fare scelte consapevoli nel carrello

Scegliere di acquistare prodotti di stagione ed a km 0 supporta l’economia locale ed allevia il gravoso impatto che i nostri consumi hanno sull’ambiente.
Dobbiamo ricordarci che la natura non fa crescere i propri frutti in maniera casuale ma lo fa per rispondere alle carenze che il nostro organismo si ritrova ad affrontare durante l’anno.
Ricordiamoci, ad esempio, che ad aprile possiamo consumare gli asparagi ricchi in antiossidanti e vitamine.
È importante aumentare il grado di sostenibilità e consapevolezza nel fare la spesa, evitando l’acquisto di prodotti che siano confezioni in imballaggi inutili. Evitiamo inoltre gli acquisti eccessivi, andando a fare compere dotati di liste della spesa che indichino solo il necessario e prestando attenzione alle date di scadenza in modo da non comperare prodotti che deperiranno prima del loro effettivo utilizzo.
Impariamo inoltre a leggere le etichette dei cibi e riconoscere la differenza tra Data Limite di Consumo (DLC) e Termine Minimo di Consumo (TMC), quest’ultimo meglio noto come “da consumarsi preferibilmente entro”. La data TMC indica il periodo oltre il quale gli alimenti potrebbero perdere alcune loro proprietà, da valutare singolarmente, e non una vera e propria scadenza.

Evitare gli sprechi alimentari

Nel caso si fosse acquistato un alimento prossimo alla scadenza lo si può conservare nel congelatore. Taluni cibi possono tranquillamente essere cucinati e surgelati per poi essere utilizzati all’occorrenza.
E se dovessero avanzare delle pietanze sulle nostre tavole, via libera alla fantasia per riutilizzare in modo creativo gli avanzi. Le verdure ben si prestano alla preparazione di gustose torte salate o ratatouille ed il pane può essere abbrustolito e servito come bruschette.
Anche la modalità con la quale conserviamo i cibi nel frigorifero ci aiuta nella nostra lotta allo spreco. Gli scomparti del frigorifero devono essere utilizzati correttamente, tenendo separati i cibi cotti da quelli ancora crudi. La zona della porta è quella che subisce il più forte shock termico e dove è preferibile conservare cioccolato, salse, succhi e bottiglie. Nei cassetti va invece tenuta la frutta e la verdura grazie all’ambiente più umido che vi si trova.

Anche la mise en place ha la sua importanza

Anche l’apparecchiatura della tavola può essere sostenibile e green.
Quando apparecchiamo per i nostri pranzi pasquali, e non solo, propendiamo sempre per piatti, bicchieri e posate lavabili nonché per tovagliati in stoffa. Chi non avesse piacere di lavare le stoviglie dopo i pasti e prediligesse soluzioni più rapide può optare per le stoviglie in materiale 100% biodegradabile e compostabile che si trovano in commercio.

Regaliamo sorrisi e spegniamo i dispositivi elettronici

Questo lungo anno di pandemia ci ha fatto capire ancora di più l’importanza degli affetti.
Durante il periodo pasquale più che mai prendiamoci del tempo per stare insieme ai nostri cari, spegnendo televisioni e cellulari e staccando la spina per un po’ da emissioni e dispositivi elettronici.
Condividiamo regali green, come semi da piantare e veder fiorire insieme o donazioni ad enti no profit che lottano per l’equità ed i diritti delle persone.

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